DIFETTO DA NASCONDERE O CAVALLO DI BATTAGLIA DEL PROPRIO SORRISO? LE OPINIONI SUL DIASTEMA SONO CONTRASTANTI. SCOPRIAMOLE
Gli scettici lo definiscono uno “spazio verso l’ignoto”, i francesi – più ottimisti – l’hanno soprannominato “dents du porte-bonheur” (denti portafortuna). Più catastrofista il capolavoro di Geoffrey Chaucer, I Canterbury tales, che lo associava al diavolo.
Parliamo di diastema, quel delizioso spazietto tra gli incisivi, per molti causa di imbarazzi e di sorrisi a labbra serrate, per altri motivo di vanto e micidiale arma di seduzione.
È vero, quando si parla di diastema ci riferiamo ad una distanza importante tra due denti adiacenti che possono riguardare arcata superiore o inferiore. Ma in realtà, i casi più comuni riguardano gli incisivi anteriori dell’arcata superiore.
DENTI DISTANZIATI: CI NASCE IL 20% DELLA POPOLAZIONE
Non è certo una rarità. Il 20% della popolazione mondiale infatti nasce con un diastema dentale e impara a conviverci o sceglie di sistemarlo.
Le principali cause portatrici di questo scarto, congenito o acquisito, possono avere origini diverse:
DIASTEMA DENTALE: COME CURARLO
Molti si chiedono se sia possibile richiudere lo spazio dei denti davanti senza ricorrere a misure invasive. Purtroppo la risposta è negativa.
Quando il diastema denti è il risultato di malattie parodontali, la prima azione necessaria è quella di curarsi, eliminando placca e tartaro e ricorrendo nei casi più gravi ad antibiotici. A quel punto sarà il dentista a consigliare il metodo più adatto per intervenire.
In caso di malformazioni o mal posizionamento del frenulo labiale è invece possibile ricorrere a chirurgia o apparecchio dentale che in breve tempo (il trattamento dura solitamente dai 9 ai 18 mesi) avvicina i due incisivi, eliminando lo spazio tra i denti.
DIASTEMA DENTI… CHE PASSIONE!
Per tutti quelli che considerano il diastema una caratteristica altamente antiestetica (e da sistemare), ne esistono altrettanti che ne hanno fatto motivo di vanto.
Chirurgia? Apparecchio per i denti? C’è chi dice no e sfoggia orgoglioso il proprio sorriso, mostrando addirittura al mondo intero la propria particolarità. Qualche esempio?
Da Eddie Murphy a Madonna, da Lenny Kravitz a Laetitia Casta, fino ad arrivare all’iconica Brigitte Bardot. Sono tantissime le star che hanno fatto della loro diversità un tratto ineguagliabile di bellezza.
Non sempre i difetti vanno nascosti o cancellati. A volte, contribuiscono a renderci unici. Chiedetelo alle star.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
I cookie che potrebbero non essere particolarmente necessari per il funzionamento del sito web e che vengono utilizzati specificamente per raccogliere dati personali degli utenti tramite analisi, annunci, e altri contenuti incorporati sono definiti cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell'utente prima di eseguire questi cookie sul sito web.