Che belli i sorrisi dei più piccoli.
Con quelle file di denti piccoli e bianchi, i nostri bambini sono capaci di conquistarci il cuore. Ma non si può dire lo stesso se il sorriso in questione è popolato dalle carie denti da latte.
Proviamo a capirne di più e scopriamo come risolvere il problema.
CARIE DENTI DA LATTE: PERCHÉ SUCCEDE?
La carie nei bambini rappresenta un’infezione dentale tra le più comuni e sottovalutate.
Che si tratti di denti da latte, denti del giudizio o altro, il problema è sempre lo stesso: batteri del cavo orale capaci di sciogliere un po’ per volta lo smalto dentale, fino a intaccarne la dentina.
PERCHÉ SOTTOVALUTIAMO IL PROBLEMA DEI PIÙ PICCOLI?
Avrete notato che quando il processo cariogeno colpisce i bambini, questo si diffonde ad una velocità impressionante, intaccando non solo un dente ma spesso l’intera arcata.
Questo succede perché i denti da latte sono piccoli e il loro smalto è meno mineralizzato rispetto ai denti permanenti.
La risposta dei genitori in molti casi è aspettare che i denti cadano e vengano sostituiti da quelli nuovi, più forti e bianchi. Una decisione più che mai sbagliata.
TUTTI I BAMBINI SONO SOGGETTI A CARIE DENTALE?
No. Una quotidiana igiene dentale e tanta attenzione da parte dei genitori fanno sì che molti bambini conoscano per la prima volta il dentista intorno ai 5-6 anni per il classico controllo di routine.
Ma in presenza di determinati fattori la carie denti da latte può invece emergere nei bambini più piccoli e comportare non pochi fastidi.
Tra i principali fattori di rischio:
- l’abitudine a dare ai neonati succhiotti intrisi di miele o zucchero;
- la tendenza dei bambini ad essere ghiotti di zuccheri e dolci;
- l’incapacità da parte dei più piccoli di utilizzare correttamente spazzolino e dentifricio;
- la carenza di fluoro nei denti da latte.
A QUALI RISCHI VA INCONTRO IL BAMBINO?
Un sorriso sdentato e macchiato non fa piacere agli adulti, ma nemmeno ai bambini.
È innanzitutto causa di imbarazzo – a chi può venir voglia di sorridere con i denti tutti neri? – ma soprattutto rischia di favorire la progressione dell’infezione e di far perdere i dentini prima del dovuto.
A questo punto sarà necessario inserire un mantenitore di spazio per permettere al dente definitivo di spuntare senza difficoltà. Se a cadere anticipatamente è un incisivo anteriore invece, il bambino potrebbe avere difficoltà nel linguaggio.
COME CURARE LA CARIE DENTI DA LATTE
È fondamentale monitorare la salute dei denti dei più piccoli e scegliere di intervenire alla prima comparsa di aloni bianco-opaco o scuro.
Si consiglia quindi una visita dal dentista che procederà con il rimuovere il tessuto cariato e con l’otturazione. Nei casi più gravi in cui questa non sia sufficiente a curare la carie che ha già raggiunto la polpa dentale, si procederà con l’estrazione.